GIULIETTA E ROMEO
Category:
danza

giovedì 13 ottobre 2022 ore 20,45

REPLICA STRAORDINARIA

martedi 28 marzo 2023 ore 20,45

 

BALLETTO DI ROMA

presenta

GIULIETTA E ROMEO
20th Anniversary 2002-2022

balletto in due atti
liberamente ispirato alla tragedia di William Shakespeare

Carola Puddu nel ruolo di Giulietta
Paolo Barbonaglia nel ruolo di Romeo

Coreografia scene e regia Fabrizio Monteverde
Musiche Sergej Prokof’ev

Direzione Artistica Francesca Magnini
Luciano Carratoni

Un’audace manipolazione dell’opera originale che insiste sui sentimenti e sulle idee universali che ancora oggi fanno breccia nei lettori di Shakespeare e che risuonano ancora più forti nella loro traduzione in danza attraverso lo stile energico e travolgente del coreografo Fabrizio Monteverde.

Lo spettacolo debutta il 4 ottobre 2022 al Teatro Olimpico di Roma

 

PREZZI BIGLIETTO 

I settore – prime 18 file di platea  € 34

II settore – fine platea , palchi di I, iII e III ordine, Palco galleria € 27,50

III settore – palchi di IV, V e VI ordine  € 20,50

 

LO SPETTACOLO E’ ACQUISTABILE ANCHE IN ABBONAMENTO 

Torna in scena Giulietta e Romeo, un classico firmato dal coreografo e regista Fabrizio Monteverde. Opera che debuttò al Carlo Felice di Genova nel 1989 per il Balletto di Toscana e ripresa dal Balletto di Roma nel 2002.

Portata in scena negli ultimi vent’anni, Giulietta e Romeo oggi viene riallestita per festeggiare questo anniversario, confermandosi nel tempo uno dei titoli di maggior successo del repertorio della compagnia romana con un record di recite effettuate e pubblico al botteghino. Con 350 recite e 200.000 spettatori è oggi lo spettacolo di danza italiano più applaudito di sempre.

La Verona degli amanti infelici di William Shakespeare diventa, nella versione monteverdiana, un Sud buio e polveroso, reduce da una guerra e alle soglie di una rivoluzione: un muro decrepito mantiene il ricordo di un conflitto mondiale che ha azzerato morale e sentimento, e – risuonando quanto mai attuale – annuncia, oltre le macerie, un futuro di rinascita e ricostruzione. Nell’Italia contraddittoria del secondo dopoguerra, immobile e fremente, provinciale e inquieta, Giulietta è protagonista e vittima di una ribellione giovanile e folle, in fuga da una condizione femminile imposta e suicida di un amore inammissibile. Romeo, silenziosamente appassionato e incoscientemente sognatore, è martire della propria fede d’amore innocente. Tra loro, le madri Capuleti e Montecchi, padrone ossessive e compiaciute di una trama resa ancor più tragica dall’intenzionalità dell’odio e dall’istigazione alla vendetta. Riscrittura drammaturgica originale, percorsa dai fotogrammi inquieti del cinema neorealista e autonoma nell’introspezione dei personaggi, l’opera di Fabrizio Monteverde denuda la trama shakespeariana e ne espone il sentimento cinico e rabbioso, così vicino al suo stesso impeto coreografico. Ne nasce una narrazione essenziale ma appassionata, lirica e crudele, che, come il cerchio della vita, continuamente risorge dal proprio finale all’alba di un nuovo sentimento d’amore.

CAROLA PUDDU
Carola inizia lo studio della danza all’età di 4 anni a Cagliari (Sardegna), con la sua insegnante polacca Anna Kukurba. All’età di 9 anni si trasferisce in Francia entrando nella scuola di danza del Balletto dell’Opera di Parigi (École de danse du Ballet de l’Opera de Paris) dove farà tutti gli anni di studio fino a diplomarsi nel 2018. Durante il suo percorso di studi all’Opera di Parigi, Carola ottiene il suo primo ruolo da solista a soli 17 anni e balla repertorio di coreografi come Roland Petit, Maurice Béjart, Auguste Bournonville, William Forsythe, George Balanchine e Marius Petipa, fino a ottenere ruoli da solista in “Un Ballo” di Jirì Kylian e “Spring and Fall” di John Neumeier. Il repertorio di John Neumeier porterà Carola ad esibirsi in diverse tournée come in Germania all’Hamburg Ballet e in Russia, allo Stanislavsky Theater of Moscow. Nel 2019 Carola si trasferisce a Toronto ed entra a far parte del Professional Training Program con il Canada’s National Ballet School, dove, dopo la riabilitazione di un grave infortunio, danza in delle produzioni del coreografo spagnolo Roman Oller, tra cui “Romeo e Giulietta” dove interpreta l’asilo della madre di Giulietta nella sua versione contemporanea. In Canada Carola si apre a nuovi stili come il contemporaneo e il Gaga Movement. Nel 2021 entra nella classe della scuola di “Amici di Maria De Filippi”.
Allieva della maestra Alessandra Celentano, alla sua uscita dal programma Carola viene chiamata a far parte dell’organico del Balletto di Roma, dove interpreterà anche il ruolo di Giulietta nel celebre balletto “Giulietta e Romeo” di Fabrizio Monteverde, in occasione nel 20° anniversario di questo storico allestimento coreografico proprio a cura del Balletto di Roma (2002-2022).

BALLETTO DI ROMA
La Compagnia del Balletto di Roma promuove da sempre la produzione e la diffusione della danza d’autore italiana in Europa e nel mondo, con un repertorio attento oggi all’innovazione e alla ricerca, pur mantenendo forte l’attenzione alla storia e alla
tradizione che lo hanno reso famoso.
Il Balletto di Roma nasce nel 1960 dal sodalizio artistico tra due icone della danza italiana: Franca Bartolomei e Walter Zappolini. Nel corso dei suoi 62 anni di vita, il Balletto di Roma ha visto susseguirsi prestigiose collaborazioni e molteplici anime creative, che hanno contribuito a far crescere l’attività produttiva sia in termini di quantità che di qualità delle opere allestite, con un crescente consenso di pubblico. Con il passare del tempo la compagnia romana ha costruito un ensemble di elevato livello tecnico e interpretativo, producendo un repertorio di alto valore artistico e accogliendo numerosi coreografi, anche
giovani ed emergenti. L’attuale profilo artistico della struttura è frutto dell’attività manageriale di Luciano Carratoni, dai primi anni duemila direttore generale del Balletto di Roma: ampliatosi nel tempo, il gruppo romano sviluppa una fruttuosa sinergia, tra il 2001 e il 2007, con la direttrice artistica Cristina Bozzolini. Nuove coreografie, firmate da artisti italiani già affermati nel panorama della danza contemporanea, segnano l’inizio di un felice percorso artistico che culmina nel 2012 con l’inaugurazione di una nuova sede, a Roma, in cui confluiscono le esperienze produttive della compagnia e le attività formative della Scuola del Balletto di Roma diretta da Paola Jorio. Nel 2015, al termine della direzione artistica del maestro Walter Zappolini, il Balletto di Roma affida la guida della compagnia a Roberto Casarotto, direttore di festival di danza contemporanea ed esperto curatore di progetti internazionali. Per il triennio 2018-2020 il direttore generale Luciano Carratoni porta un significativo cambio generazionale al vertice della struttura nominando alla direzione artistica Francesca Magnini, oggi riconfermata anche per il triennio 2022-2024. La nuova figura artistica ha rafforzato gli schemi e ampliato gli obiettivi d’internazionalizzazione coinvolgendo enti e istituzioni, attive in questo importante processo di crescita che ha permesso di coniugare al meglio la tradizione con l’innovazione.
Tra le collaborazioni più solide quella con Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte e Spettacolo dell’Università di Roma “La Sapienza” (SARAS), impegnato a realizzare attività progettuali congiunte che partono dalla formazione nel campo della danza e dello spettacolo teatrale, per andare direttamente a implementare le pratiche della produzione e dello spettacolo dal vivo. Tra i progetti europei realizzati: “CLASH! When classic and contemporary dance collide and new forms emerge” (Europa Creativa, 2018-2020), che si basa su un’attività di networking tra partner scelti al fine di condividere idee e artisti in Europa, coprodurre, creare strategie sull’audience development e/o nuovi modelli di business culturale e UP2Dance_updating professional profiles towards
contemporary dance (Erasmus+, 2019–2021).

 

 

 

 

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