SE DEVI DIRE UNA BUGIA DILLA GROSSA
Category:
Prosa

da martedì 21 a giovedi 23 dicembre

orario spettacoli

martedi 21 e mercoledi 22 dicembre ore 20,45

giovedi 23 dicembre ore 16,45

GINEVRA MEDIA PRODUCTION SRL

presenta

In ricordo di Pietro Garinei e della ditta Garinei e Giovannini

PAOLA QUATTRINI GIANLUCA RAMAZZOTTI

con

GIANNI FERRERI

in

SE DEVI DIRE UNA BUGIA DILLA GROSSA

due Atti di RAY COONEY

versione italiana di IAIA FIASTRI

con

NINI SALERNO

CRISTINA FONDI

MARCO CAVALLARO

SEBASTIANO COLLA

Sara Adami Ilaria Canalini

con la partecipazione di PAOLA BARALE

Regia originale di PIETRO GARINEI

nuova messa in scena di LUIGI RUSSO

 

scene originali di Terry Parsons riprese da Marco Pupin Costumi Silvia Morucci

Disegno Luci Giuseppe Filipponio Direzione Tecnica Stefano Orsini

Assistente alla regia Stefania Bassino Aiuto regia Matteo Magazzù

Macchinista Amoni Vacca Sarta Giuliana Filogonio Delegata di Produzione Francesca Chiappetta

I costumi dei Signori Attori sono realizzati da Charme – Laboratorio Sartoria Stamigna srl

La signora Barale veste P.A.R.O.S.H.

 

Com’è difficile tradire la moglie quando si è personaggi in vista, quando il tradimento si deve consumare in un albergo affollato e frequentatissimo e quando ci si mettono le coincidenze e gli intrecci: questa, in sintesi, la trama di SE DEVI DIRE UNA BUGIA DILLA GROSSA La commedia è ambientata in un albergo di lusso, dove il gioco delle porte ha facile presa, e dove l’incalzare della trama, densa d’equivoci e colpi di scena sempre più fitti, rende la vicenda ricca di divertimento e situazioni paradossali che stimolano la risata del pubblico. Cooney ha scritto questa farsa usando tutti i trucchi, i colpi di scena, le gags, gli effetti speciali, gli equivoci, i battibecchi, i rossori, gli spaventi, gli armadi, i letti e le vestaglie del teatro nato per far ridere pur specchiandosi nei vizi e nelle ipocrisie della società che ci circonda. Com’è oramai tradizione non raccontiamo la trama che si svolge – prendendo a prestito Feydeau – in un albergo del libero scambio. Basta la premessa: il sottosegretario De Mitri (Gianni Ferrari) convince, nonostante la presenza della moglie Natalia (Paola Quattrini), il suo segretario Girini (Gianluca Ramazzotti) ad organizzargli un incontro galante con Susanna (Paola Barale), segretaria della FAO. E poiché proprio all’inizio il portaborse commette un errore di identità ne consegue una girandola di situazioni tutte legate dal filo doppio della risata. Riprendere uno spettacolo come il cavallo di battaglia della Ditta Dorelli Quattrini-Guida, dopo più di 30 anni dalla prima rappresentazione del 1986, è come avere in mano una cambiale sicurissima, sia per il pubblico che per i teatri che lo ospitano. La solida struttura comica che caratterizza la commedia, che lo stesso Cooney aveva rappresentato allo Shaftesbury Theatre, che ha poi fatto il giro del mondo e che lo stesso Garinei ha poi portato in scena con enorme successo, è per il nostro mercato un grande ritorno. Dopo l’ultima edizione del 2000 con Jannuzzo, Quattrini, Testi, sempre per la regia di Garinei, per festeggiare i cento anni dalla nascita di un grande uomo di teatro come Pietro Garinei, Ginevra Media Produzioni con la direzione artistica di Gianluca Ramazzotti ha deciso di montare una nuova produzione dello spettacolo. L’allestimento sarà ispirato a quello originale firmato dalla ditta G&G con il famoso girevole che rappresenta di volta in volta la hall dell’albergo e le due camere da letto, dove si svolge la vicenda ormai nota del Ministro del Governo De Mitri, che vorrebbe intrattenere relazioni extra coniugali con un membro femminile del governo dell’opposizione. La versione rinfrescata e attualizzata da Iaia Fiastri con un cast eccellente, vede protagonisti Gianni Ferrari, Gianluca Ramazzotti e la partecipazione di Paola Quattrini che per la terza volta interpreterà il ruolo della moglie dell’onorevole Natalia. Lo spettacolo inoltre vedrà la presenza di Paola Barale nel ruolo di Susanna Rolandi, già interpretato nelle versioni precedenti da Gloria Guida e Anna Falchi. Il cast comprende anche Nini Salerno e Marco Cavallaro. In questa edizione con la nuova messa in scena di Luigi Russo che riprende la regia originale di Pietro Garinei, tutta l’ambientazione verrà esaltata dalle scenografie, interpretando in modo del tutto innovativo l’allestimento e donando al classico della commedia inglese una nuova vitalità. L’aspetto tecnologico, digitale e multimediale sfonderà l’idea della classica riproduzione scenografica degli ambienti, dando al suo posto una suggestione del clima che in questi ambienti si crea durante la pièce. Una modalità che nulla toglierà al ritmo della recitazione, ansi esalterà l’immedesimazione. L’operazione volutamente vede la luce nel 2019 a 100 anni dalla nascita di Pietro Garinei. Il commediografo, drammaturgo e attore Raymond George Alfred Cooney è universalmente considerato un maestro della commedia inglese. Nato a Londra nel 1932 Cooney ha iniziato a recitare giovanissimo divenendo poi autore delle sue stesse piece intorno ai trent’anni. Il suo più grande successo, Run For Your Wife, è stato messo in scena nei teatri del West End di Londra per nove anni consecutivi, raggiungendo il record della sua commedia di durata più lunga, ma in ogni caso tutte le sue opere hanno avuto sempre un enorme successo di pubblico. Ray Cooney, nominato nel 2005 Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico come riconoscimento ai suoi servizi teatrali, nonostante l’età avanzata continua la sua carriera di regista. SE DEVI DIRE UNA BUGIA DILLA GROSSA con il titolo originale di “Two into One”, ha debuttato allo Shaftesbury Theatre di Londra il 24/10/84 diretta dall’autore.

 

ATTENZIONE

Lo spettacolo era in programma nel 2020, ma non è andato in scena per la chiusura di tutte le attività teatrale dovute allo stato di emergenza sanitaria Covid-19.

Per chi dispone dei biglietti emessi per le precedenti date sarà possibile accedere alle nuove date in programma, occupando lo stesso posto indicato sul biglietto in possesso, col seguente calendario:

i biglietti in data 13 marzo 2020 sono validi per martedì 21 dicembre 2021ore 20,45 i biglietti in data 14 marzo 2020 sono validi per mercoledì 22 dicembre 2021 ore 20,45 i biglietti in data 15 marzo 2020 sono validi per giovedì 23 dicembre 2021 ore 16,45

 

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